Gennaio 13

La Formazione nel Contratto Integrativo: l’obbligatorietà da costruire

imagesDPCXLR3SLa Formazione nel Contratto Integrativo: l’obbligatorietà da costruire
di Antonio Valentino

La formazione è obbligatoria. Parola di Sindacato

Il Contratto integrativo del novembre scorso sembra considerare la formazione in servizio ancora solo come diritto, contrariamente a quando afferma la L. 107/2015;  parecchi interventi, soprattutto in rete, del periodo prenatalizio, esprimevano disappunto e preoccupazione, trattandosi di attività diventata essenziale e fondamentale nella professione docente nella scuola dell’Autonomia e della nuova complessità.

Destinatari del messaggio implicito, soprattutto le Organizzazioni Sindacali confederali. Continue reading

Gennaio 12

Il complicato intreccio tra il futuro della scuola e quello dei dirigenti

sfera di cfristalloIl complicato intreccio tra il futuro della scuola e quello dei dirigenti
di Stefano Stefanel

                        Nessuno possiede la sfera di cristallo per prevedere dove realmente vanno la scuola italiana e la sua dirigenza e neppure per prevedere se riusciranno ad andare nella stessa direzione. Ci sono però dei segnali che mostrano alcuni dati problematici che – messi insieme – possono far intravedere un intreccio difficile per il futuro della scuola italiana e per quello della sua dirigenza. Il futuro della scuola italiana ha un unico obiettivo possibile: migliorare le competenze, gli apprendimenti e i risultati dei propri studenti; altri obiettivi di sistema non possono esserci e nulla di legato espressamente all’efficienza può sovrastare la necessità di una scuola che formi i suoi studenti nel modo migliore. Continue reading

Gennaio 1

Il curricolo di Educazione Civica

eticaIl curricolo di Educazione Civica
di Stefano Stefanel

            La legge n° 92 del 20 agosto 2019 ha introdotto l’Educazione Civica obbligatoria in tutti gli ordini di scuola a partire dall’anno scolastico 2020/2021. In realtà l’idea del Ministro Bussetti era di farla partire dal 1° settembre 2019, ma una disattenzione, che non depone comunque a favore della burocrazia, ha fatto slittare tutto al 1° settembre 2020, dando però tempo al mondo della scuola di fare le sue considerazioni. Io credo che il punto più importante di tutta l’operazione sia che, nel complesso, il mondo della scuola ha accolto bene questa innovazione (un curricolo di almeno 33 ore annue valutato come una disciplina a parte anche se svolto in forma trasversale) e, anche se in maniera molto cauta  forse un po’ lenta, si sta interrogando su come approcciarsi nel migliore dei modi alla questione. Continue reading