Febbraio 2

Comitati di valutazioni per il merito: tra spiragli (pochi) e incertezze (molte). Sopravviveranno?

imagesMMT9EFXSComitati di valutazioni per il merito: tra spiragli (pochi) e incertezze (molte). Sopravviveranno?
di Antonio Valentino

Continuano sofferenza e difficoltà delle scuole per quanto riguarda la valorizzazione del merito. Superato nella maggior parte dei casi lo scoglio dell’ elezione del Comitato di Valutazione (CdV), i problemi si sono oramai spostati sui lavori del Comitato.
Sappiamo della farraginosità dei commi della legge che riguardano la questione e delle difficoltà ad uscirne. Continue reading

Gennaio 16

Musica per tutti?

imagesFBEHV23JMusica per tutti?
A trent’anni dalla storica sentenza della Corte Costituzionale,
gli studenti disabili non hanno ancora accesso alla formazione musicale nella secondaria di II grado.
di Laura Barbirato

È noto a tutti che la legge 517/77 ha disposto il diritto degli alunni disabili a svolgere il loro percorso di scolarizzazione all’interno delle scuole comuni; diritto poi consacrato dalla Legge quadro 104/92. La normativa scolastica italiana in tema di inclusione delle diversità è all’avanguardia a livello mondiale e, periodicamente, delegazioni di altri Paesi europei visitano le nostre scuole, soprattutto quelle del primo ciclo, per capire come questo obiettivo possa essere realizzato con successo. Un’eccellenza poco divulgata, ma di grande valore etico e professionale. Continue reading

Gennaio 11

Del merito e delle responsabilità

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di Antonio Valentino

Riprenderò in queste note alcune considerazioni critiche che Domenico Sarracino ha svolto in un articolo stimolante apparso recentemente su ScuolaOggi (“E se puntassimo sulla leva della responsabilità e del buon reclutamento?”). Considerazioni che riguardavano alcune mie posizioni, espresse in un recente contributo (“Nei panni del DS. E non solo…”) sulla questione della valorizzazione del merito, così come viene affrontata nella L. 107. Continue reading

Gennaio 11

Il lato oscuro della forza

forzaIl lato oscuro della forza
di Stefano Stefanel

Il dirigente scolastico nella scuola dell’autonomia si occupa sia della parte didattica, sia di quella amministrativa, coadiuvato in questa ultima funzione dal Dsga. Si dà per scontato che sia il dirigente scolastico sia il Dsga – dovendo perseguire efficacia, efficienza ed economicità dell’istituzione scolastica – siano per loro natura degli sburocratizzatori e dei semplificatori e che debbano combattere contro la burocrazia ottusa che li circonda. Continue reading

Gennaio 10

Meritocrazia, meritorietà, merito e scuola

imagesZCHACYJ9Meritocrazia, meritorietà, merito e scuola.
di Cinzia Mion

Che il nostro sia il paese delle raccomandazioni, delle clientele, del familismo amorale, delle caste, delle oligarchie, delle corporazioni e della mafie non abbiamo dovuto aspettare Roger Abravanel con il suo famoso saggio “Meritocrazia”, per scoprirlo!
Semmai lui ha rigirato il coltello nella piaga per farci sentire, giustamente, inadeguati, vergognosi e con una gran voglia di riscatto.
Siamo tutti d’accordo finché si invoca in Italia la carenza della valorizzazione del “merito” al fine di attivare il cambiamento invocando un vero e proprio moto di orgoglio. Tale valorizzazione deve avvenire all’interno dell’economia italiana e deve inoltre emergere la necessità di produrre leader eccellenti sia nel settore pubblico che in quello privato. Continue reading

Gennaio 3

Purché abbia senso e produca miglioramenti A proposito del nuovo POF

libriPurché abbia senso e produca miglioramenti
A proposito del nuovo POF
di Antonio Valentino

L’Operazione Piano Triennale dell’Offerta Formativa
Non sono di quelli che ritengono quasi un attacco all’autonomia delle scuole orientamenti e proposte MIUR per facilitarne l’elaborazione.
Mi sto riferendo alla Nota ministeriale del 12 dicembre scorso sul Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PT); Piano che le scuole devono predisporre entro il 15 gennaio (con possibilità, si spera, di aggiustamenti successivi; dal momento che entrerà in vigore col nuovo anno scolastico). Continue reading

Dicembre 30

Ogni 8 minuti

scarpeOgni 8 minuti
di Cinzia Mion

Sono reduce dall’aver assistito ad una rappresentazione teatrale contro il femminicidio, ad opera degli studenti del liceo Cornaro di Padova, con la regia di A. Riello, dal titolo “ogni 8 minuti” e desidero comunicare a quelli che leggono queste note la mia ammirazione, da estendere alla responsabile del progetto Prof.ssa Manuelita Masia.
Si tratta di una rappresentazione di una potenza folgorante, che interpella profondamente tutti quelli che hanno avuto l’opportunità di assistervi, ragazzi, ragazze ed adulti. Continue reading

Dicembre 26

Aspettando la formazione in servizio “obbligatoria” Cosa “mettiamo” nel PTOF?

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Cosa “mettiamo” nel PTOF?
di Giancarlo Cerini

Le novità della “Buona Scuola”

Il tema della formazione in servizio dei docenti ritorna al centro dell’attenzione, con la legge 107/2015, dopo anni di marginalità[1]. Ci sono delle novità (l’obbligatorietà, la card di 500 euro per i docenti, un investimento finanziario per organizzare le attività formative). Occorre però evitare che il tutto si risolva nell’obbligo di frequentare generici corsi di aggiornamento. Anzi, la parola “corso di aggiornamento” dovrebbe essere abolita dal lessico corrente ed essere sostituita con altri termini come: formazione in servizio, sviluppo professionale, sistema di opportunità formative, ecc. Continue reading

Dicembre 19

Caro Maurizio. Di riforma, competenze e altro

imagesCaro Maurizio. Di riforma, competenze e altro
Antonio Valentino

Caro Maurizio,
ho letto la tua lettera apparsa ieri su ScuolaOggi come lo sfogo ad un amico in grado di condividerla. L’ho apprezzata, soprattutto perché viene da una persona appassionata, competente come poche altre di cose di scuole – e non solo -, colta. Apprezzata e condivisa.
Con qualche annotazione e riflessione aggiuntiva.
Al centro del tuo ragionamento c’è l’amarezza per questo MIUR di cui denunci – sulla base dell’esplicito richiamo al modello di certificazione delle competenze per il primo ciclo, recentemente proposto – non solo ignoranza e incompetenza, ma anche pressappochismo di fronte ad una situazione in gran parte allarmante. Continue reading